Julian Assange: la storia di un giornalista hacker controverso tra libertà di stampa e accusa di crimini informatici

Julian Assange: un giornalista hacker accusato di crimini informatici

Julian Assange è un attivista e giornalista australiano, noto soprattutto per la fondazione di WikiLeaks, un sito web che pubblica informazioni riservate e documenti governativi di varie nazioni. Assange è diventato una figura controversa, con opinioni contrastanti sulla sua attività e il suo ruolo nella politica internazionale. In questo articolo, esploreremo la vita, la carriera e le controversie che hanno circondato la figura di Julian Assange.

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La vita di Julian Assange

Julian Assange è nato il 3 luglio 1971 a Townsville, in Australia. Suo padre era un attivista anti-guerra e sua madre una ballerina. Assange ha trascorso gran parte della sua infanzia in Queensland, dove ha frequentato una scuola alternativa. Ha anche trascorso alcuni anni in Papua Nuova Guinea, dove suo padre gestiva un’impresa di telecomunicazioni.

Assange ha iniziato a interessarsi alla tecnologia informatica fin dalla giovane età, e nel 1987 ha creato il suo primo software di crittografia. Ha continuato a sviluppare software di sicurezza informatica negli anni successivi, lavorando per diverse aziende e organizzazioni in Australia e nel Regno Unito.

Nel 2006, Assange ha fondato WikiLeaks, un sito web dedicato alla pubblicazione di informazioni riservate e documenti governativi. Il sito ha attirato l’attenzione del pubblico e dei media internazionali, con la pubblicazione di diversi documenti di grande rilevanza politica.

Le controversie di Julian Assange

Julian Assange è diventato una figura controversa, con opinioni contrastanti sulla sua attività e il suo ruolo nella politica internazionale. Qui di seguito riporteremo le principali controversie a cui è stato legato nel corso della sua carriera.

Accuse di stupro in Svezia

Nel 2010, Julian Assange è stato accusato di stupro e molestie sessuali da due donne svedesi. Assange ha negato le accuse e ha affermato che si trattava di una campagna diffamatoria contro di lui e contro WikiLeaks. Nel 2012, Assange si è rifugiato nell’ambasciata dell’Ecuador a Londra per evitare l’estradizione in Svezia.

Dopo anni di dibattito e processi giudiziari, nel novembre 2019 la procura svedese ha chiuso le indagini sulle accuse di stupro contro Assange, affermando che le prove contro di lui erano diventate troppo deboli per procedere.

Rifugio nell’ambasciata dell’Ecuador e arresto

Dal 2012 al 2019, Julian Assange ha vissuto nella ambasciata dell’Ecuador a Londra, dove ha cercato asilo politico per evitare l’estradizione in Svezia. Nel 2019, il governo ecuadoriano ha revocato il suo asilo politico e ha permesso alle autorità britanniche di arrestarlo.

Assange è stato quindi incarcerato nel Regno Unito, in attesa di un’udienza per l’estradizione negli Stati Uniti, dove è stato accusato di spionaggio e di violazione della legge sulla sicurezza informatica.

Processo di estradizione negli Stati Uniti.

Il processo di estradizione negli Stati Uniti è stato oggetto di intensa discussione e controversia. Assange è stato accusato di aver violato la legge sulla sicurezza informatica e di aver messo a rischio la sicurezza nazionale degli Stati Uniti, pubblicando informazioni riservate e documenti governativi.

Assange ha sempre affermato di essere un giornalista e di aver agito nel pubblico interesse, pubblicando informazioni che altrimenti sarebbero rimaste nascoste al pubblico. Sostenitori di Assange hanno affermato che le accuse contro di lui costituivano una minaccia alla libertà di stampa e alla libertà di espressione.

Nel gennaio 2021, un tribunale britannico ha deciso di non concedere l’estradizione di Assange negli Stati Uniti, a causa dei rischi per la sua salute mentale. Tuttavia, il giudice ha respinto l’argomento della difesa secondo cui le accuse contro Assange costituivano una minaccia alla libertà di stampa, affermando che le accuse riguardavano attività illegali e non il giornalismo.

La vita attuale di Julian Assange

Dopo la decisione del tribunale britannico di non concedere l’estradizione negli Stati Uniti, Julian Assange è stato rilasciato dalla prigione di massima sicurezza di Belmarsh a Londra, ma è ancora sotto custodia giudiziaria. Attualmente, sta combattendo l’estradizione negli Stati Uniti e ha continuato a far sentire la sua voce sui problemi di privacy, diritti civili e libertà di stampa.

Assange continua ad essere una figura controversa e le opinioni sulla sua attività e il suo ruolo nella politica internazionale restano contrastanti. Tuttavia, la sua storia e la sua attività hanno evidenziato la crescente importanza della sicurezza informatica e del ruolo dei media nella divulgazione delle informazioni.

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