Il James Webb Space Telescope: il telescopio con tecnologie più all’avanguardia mai progettato dalla NASA
Il James Webb Space Telescope (JWST) è uno dei progetti spaziali più ambiziosi mai realizzati. Si tratta di un telescopio spaziale che sarà posto in orbita attorno al punto di Lagrange L2, a circa 1,5 milioni di chilometri dalla Terra. Il JWST è stato progettato per essere il successore del famoso telescopio spaziale Hubble e per poter vedere più lontano e più chiaramente di quanto sia mai stato possibile prima.
Dal sito ufficiale della NASA alla pagina del James Webb Space Telescope possiamo ammirare anche le foto scattate all’interno della galassia collegandoti a questo link: https://webb.nasa.gov/
Dal sito ufficiale del James Webb Space Telescope potete leggere Il telescopio è stato sviluppato dalla NASA, in collaborazione con l’Agenzia Spaziale Europea (ESA) e l’Agenzia Spaziale Canadese (CSA). Il JWST è stato costruito da Northrop Grumman Aerospace Systems a Redondo Beach, in California, ed è costato circa 10 miliardi di dollari.
Il JWST è stato progettato per essere molto più potente del telescopio Hubble grazie a una serie di tecnologie avanzate. Ad esempio, il JWST ha uno specchio principale di 6,5 metri di diametro, più grande del doppio di quello del Hubble, che gli permette di raccogliere una quantità di luce molto maggiore. Inoltre, il JWST utilizza una tecnologia di raffreddamento a elio per mantenere i suoi strumenti a una temperatura estremamente bassa, vicina allo zero assoluto (-273,15°C), al fine di evitare le interferenze del calore emesso dal telescopio stesso.
Il telescopio è stato anche progettato per operare in lunghezze d’onda nell’infrarosso, in modo da poter osservare oggetti che sono troppo freddi o troppo lontani per essere visti con la luce visibile. Questa capacità rende il JWST particolarmente utile per studiare l’universo primordiale, quando le prime galassie e le prime stelle si stavano formando.
Il JWST ha quattro principali strumenti scientifici a bordo. Il Near InfraRed Camera (NIRCam) è una fotocamera ad alta risoluzione che può osservare in una vasta gamma di lunghezze d’onda nell’infrarosso. Il Near InfraRed Spectrograph (NIRSpec) è uno spettrografo che può suddividere la luce in molte lunghezze d’onda diverse, permettendo agli scienziati di studiare la chimica e la fisica di oggetti celesti come le galassie e le stelle. Il Mid InfraRed Instrument (MIRI) è uno spettrometro e una fotocamera che copre una gamma di lunghezze d’onda più lunga rispetto a NIRCam e NIRSpec. Infine, il Fine Guidance Sensor/Near InfraRed Imager and Slitless Spectrograph (FGS/NIRISS) è uno strumento che consente di individuare la posizione di oggetti celesti e di raccogliere dati su di essi.
In sintesi, il James Webb Space Telescope è un telescopio spaziale estremamente avanzato che permetterà agli scienziati di studiare l’universo primordiale e di fare importanti scoperte nell’ambito della cosmologia, dell’astrofisica e dell’astronomia. Grazie alla sua capacità di osservare oggetti celesti in lunghezze d’onda nell’infrarosso, il JWST potrà esplorare regioni del cosmo che sono state fino ad ora inaccessibili agli strumenti scientifici disponibili. Tra gli obiettivi scientifici del JWST, ci sono la ricerca di esopianeti e la caratterizzazione delle loro atmosfere, la scoperta di galassie primitive e l’individuazione delle prime stelle formatesi nell’universo, la comprensione dei processi di formazione delle galassie, la comprensione della materia oscura e della materia ordinaria, e molto altro ancora.
Il JWST è stato sottoposto a numerosi test rigorosi per garantirne l’affidabilità e la robustezza in condizioni estreme di temperatura e pressione. La sua messa in orbita è stata programmata per il 31 ottobre 2021, ma è stata posticipata al 22 dicembre 2021 a causa di problemi tecnici durante i test di pre-lancio. Adesso il lancio è stato nuovamente rinviato e non è stata ancora annunciata una nuova data precisa.
In sintesi, il James Webb Space Telescope rappresenta un enorme salto in avanti per la scienza dell’astronomia, fornendo agli scienziati uno strumento avanzato e potente per esplorare il cosmo e scoprire nuovi segreti dell’universo.